venerdì 1 febbraio 2013

L'inizio

HIC IACET ARTHURUS REX QUONDAM REXQUE FUTURUS

Questo blog parla di giochi di ruolo.
L'avventura per me cominciò poco prima del Natale del 1986, quando il mio amico Didi ed io comprammo in società Uno sguardo nel buio, gioco tedesco allora edito dalla EL di Trieste. Passammo il pomeriggio a leggere i due manualetti contenuti nella confezione, e ci rendemmo conto di aver scoperto un mondo nuovo e sconfinato.
Vennero poi D&D (le scatole colorate, come le chiamavamo allora, più correttamente note come BECMI), AD&DMERP, Rolemaster, Warhammer fantasy roleplay e altri ancora, tra i quali il mio grande amore: Pendragon. Era il 1990.
Da allora il capolavoro di Greg Stafford non ha mai abbandonato il posto d'onore tra i giochi che ho praticato (solitamente come Master), ma è stato degnamente accompagnato da tanti altri.
Negli ultimi anni, dopo essere passato con crescente, sottile inquietudine attraverso D&D 3.0, 3.5, 4 e Pathfinder, ho riscoperto il gusto della semplicità in materia di regole ed il fascino dei primi giochi di ruolo, e sono stato sempre più conquistato dalle tesi della cosiddetta OSR, la Old School Renaissance, tanto che non riesco quasi più a giocare ad altro che al mio amato AD&D (prima edizione!) e a WFRP (prima edizione!).
E Pendragon?
Eh, trovare giocatori per Pendragon non è facile. Insieme agli amici del gruppo con cui gioco da più di vent'anni, e che ora riesco a vedere ahimè solo sporadicamente, abbiamo affrontato più di una volta la mastodontica campagna di The Boy King, senza mai andare molto oltre Badon Hill ma divertendoci come matti ogni sessione. Al momento stiamo giocando a WFRP, ma sappiamo che Pendragon è sempre lì che ci aspetta, e che possiamo continuare la nostra campagna in qualsiasi momento. Ed è certo che prima o poi lo faremo...
Ho provato, nel corso degli anni, a proporre il gioco anche ad altri gruppi, ma senza successo. Non me ne sono rammaricato troppo (esistono tanti altri sistemi tra i quali scegliere), ma spero di riuscire prima o poi a convincere qualche amico a provare!

Ho intanto per le mani altre campagne, ed è per dire di queste (e nella speranza che ci sia poi qualcuno interessato a leggerne!) che mi sono deciso ad aprire Rexque Futurus.
Confesso che negli ultimi anni, da quando con mia moglie mi sono trasferito a Milano, ho avuto molte opportunità di gioco in più: ho incontrato nuovi giocatori (poi diventati quasi tutti compagni d'arme, se non proprio amici) e in un modo o nell'altro, con scadenza più o meno regolare, ho partecipato a diverse campagne. Talora come giocatore, ma più spesso come Master, che è poi la mia vocazione.
Al momento, su questo fronte, sono impegnato in due progetti: uno è Vindizia, che gioco con gli amici storici ma che per questioni geografiche ha cadenza irregolare, e l'altro è La fortezza, campagna iniziata da poco (appena tre sessioni) ma assai ben promettente.
La mia intenzione è di raccontare queste due campagne, assieme alle regole che usiamo e alle idee che ne nascono, quindi rimando a post più specifici la descrizione particolareggiata delle basi e degli sviluppi di ciascuna. Basti dire che per Vindizia stiamo utilizzando WFRP prima edizione, mentre per La fortezza il sistema è AD&D (prima edizione, ovviamente).

E ora basta blaterare. Spero di aver suscitato nei lettori curiosità sufficiente da invogliarli a tornare, e l'appuntamento è ai prossimi post!

2 commenti:

  1. Che dire ? I sistemi vanno e vengono, ma i migliori tornano sempre !!!
    Compagno d'arme !!!

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