giovedì 28 febbraio 2013

La Fortezza: sessione numero 6


Il riassunto delle sessioni precedenti lo potete trovare qui.

I PROTAGONISTI
Bór, chierico nano di livello 2°
Etheliel, druida elfa di livello 1°
Harper, guerriero umano di livello 1°
Anton, ladro umano di livello 1° (PNG)
Akar, lupo, amico di Etheliel
Blot, mercenario gnomo di livello 0
Lev, mercenario umano di livello 0

Avevamo lasciato i nostri amici nelle profondità dei cunicoli che si estendono sotto il monastero di Stymtar. Un’ultima occhiata prima di uscire rivela un grande e pesantissimo forziere nascosto, che contiene un’enorme quantità di monete (quasi tutte di rame). Calcolando che il valore dei beni appena trovati può permettere sia ad Etheliel che ad Harper di pagarsi l’addestramento per il secondo livello (500 monete d’oro a testa), il gruppo decide di tornare in superficie e di raggiungere in fretta il vicino villaggio di Krym, dove riposare e trovare chi sia in grado di insegnare ai Nostri come fare uso delle loro nuove capacità.
Trascorre così una settimana, durante la quale Anton si reca alla città di Gukovo, situata ad un giorno abbondante di cammino da Krym, per portare a termine certe commissioni, e Bór lo raggiunge in seguito al fine di raccogliere informazioni sui misteriosi obelischi visitati qualche giorno prima. Le notizie reperite dal sacerdote riguardano una coppia regale, sulla quale i pareri degli autori paiono non concordare, che sarebbe sepolta sotto l’obelisco centrale, e il cui risveglio sarebbe foriero di grandi sciagure; si parla anche di una “luna perfetta”, ma nessuno conosce di preciso il significato di quest’espressione.
Il primo di maggio, festa della dea Juno, signora della fertilità e della pace, è il giorno in cui l’addestramento di Etheliel e di Harper ha termine; nel pomeriggio si verifica anche un’eclissi di sole, che non manca di provocare inquietudine e apprensione.

Il giorno successivo i Nostri sono di nuovo in marcia; la prima tappa sono gli obelischi: si vuole verificare che il sepolcro centrale sia ancora ben chiuso (il riferimento alla luna perfetta e l’eclissi del giorno prima hanno instillato più di un dubbio nelle menti degli avventurieri). Tutto pare però essere perfettamente a posto, e il gruppo volge alacremente i suoi passi verso il monastero. Il primo livello è stato completamente esplorato, ed è tempo ormai di svelare i segreti che si celano ancora più in profondità.
Si scende al secondo livello, solo parzialmente perlustrato, e passando con inquietudine (e rasente il muro) attraverso la stanza nella quale in passato il gruppo era stato attaccato da una nidiata di ragni, si giunge ad un complesso di quattro stanze quadrate dall’aria abbandonata. Tre erano senz’altro state magazzini o dispense di qualche tipo, ma nella quarta invece si trova una bara! L’ospite di quest’ultima, che ha avuto tutto il tempo di accorgersi della presenza d’intrusi (è ormai prassi che Anton controlli ogni singola porta alla ricerca di trappole; procedura prudente ma anche poco adatta a sorprendere eventuali nemici) è lì ben vigile che li aspetta, e i Nostri hanno vita dura a sconfiggerlo. Sì, perché la creatura si dimostra innaturalmente resistente a tutte le loro armi, e ogni volta che viene abbattuta si rialza, provocando ondate di terrore che seminano la confusione tra le file degli avventurieri. Alla fine sono i due sacerdoti ad averne ragione, grazie ai loro incantesimi: Bór utilizza cura ferite leggere per indebolire l’avversario (le regole non specificano che possa essere usato in maniera offensiva contro i non morti, ma siccome mi sembrava un utilizzo appropriato non ho voluto cavillare), ed Etheliel gli rompe le ossa con il bastone del druido (o shillelagh). I resti della creatura vengono esaminati e i tesori che questa possedeva vengono  raccolti; quindi si procede con l’esplorazione.

Dopo aver superato una stanza ingombra di macerie ed aver percorso qualche corridoio oscuro, gli avventurieri càpitano davanti ad un paio di porte dalle quali proviene un nauseante lezzo di putrefazione. Dietro una di esse si trovano infatti due cadaveri appesi e recanti evidenti segni di morsi; è grande la costernazione dei Nostri quando riconoscono il corpo senza vita di Irina, uno dei loro mercenari, perdutasi nei sotterranei settimane prima. La seconda entrata conduce ad un corridoio sul quale si affacciano altre due porte. Dopo accurati controlli da parte di Anton si decide di aprire quella di destra, oltre la quale c’è una vecchissima cucina piena di pentolame sparso sul pavimento; ah, già: ci sono anche tre ghoul.
Le orrende creature non morte non riescono nonostante tutto a sorprendere il gruppo, ma il loro rapido attacco stende immediatamente Harper (maledetti tiri salvezza contro paralisi) e Bór, che non è riuscito a scacciarle. Il combattimento che ne nasce è davvero uno scontro all’ultimo sangue. Basti dire che ad un certo punto il gruppo è tutto fuori combattimento (chi paralizzato, chi ferito e privo di conoscenza), e il singolo ghoul rimanente (che nonostante i numerosi tiri di morale ha dimostrato d’avere nervi d’acciaio) sta per lanciarsi con ingordigia sulle inermi prede; l’unico che può impedire un inglorioso massacro è Blot lo gnomo, precedentemente fuggito ma ripresosi dopo aver avuto l’occasione di tirare il fiato. C’è solo una possibilità su due che Blot si faccia coraggio e torni indietro a salvare i compagni d’avventura, e stiamo tutti guardando i dadi con grande apprensione. Ma la lealtà dello gnomo ha la meglio sui suoi timori, e Blot, lancia in pugno e sguardo truce, si para davanti al ghoul e gli intima: «Lasciali stare, maledetto!».
Ovazione per Blot!
Questo non gli impedisce di fallire il tiro d’iniziativa e di venire immediatamente immobilizzato dal tocco del non morto, ma il suo atto di coraggio dà il tempo ad Harper di riaversi dalla paralisi, e il guerriero, recuperata una spada, riesce finalmente ad avere ragione del terribile nemico.
C’è mancato poco!
Il gruppo lamenta per fortuna un solo caduto (Anton, morto dissanguato durante lo scontro), ma sia Etheliel che Lev sono privi di conoscenza, e Bór ha terminato gli incantesimi di cura. Si decide di barricarsi dentro la cucina per riposare qualche ora, e nel frattempo c’è chi si diverte a contare le monete del tesoro dei ghoul, calcolando che i preziosi rinvenuti potrebbero forse essere già sufficienti ad un nuovo passaggio di livello... sempre che si torni vivi alla civiltà!

IL CIMITERO
† Enil, mago/guerriero elfo, divorato da un verme-iena nei sotterranei del monastero di Stymtar. 13 marzo 1268.
† Hannah, guerriera umana, divorata da un verme-iena nei sotterranei del monastero di Stymtar. 13 marzo 1268.
† Lily, ladra halfling, divorata da un verme-iena nei sotterranei del monastero di Stymtar. 13 marzo 1268.
† Rupert, chierico umano di Tyche, divorato da un verme-iena nei sotterranei del monastero di Stymtar. 13 marzo 1268.
† Lari, cugino di Mari, contadino desideroso d’avventura, ucciso a sangue freddo dai cultisti nei sotterranei del monastero di Stymtar. 25 marzo 1268.
† Mari, cugino di Lari, contadino desideroso d’avventura, ucciso a sangue freddo dai cultisti nei sotterranei del monastero di Stymtar. 25 marzo 1268.
† Astian, guerriero umano, divorato da due zombi nei sotterranei del monastero di Stymtar. 27 marzo 1268.
† Grigorji, chierico umano di Tyche, ucciso dagli zombi nei sotterranei del monastero di Stymtar. 27 marzo 1268.
† Olga, mercenaria al servizio della chiesa di Tyche, uccisa e divorata da due gnoll nei sotterranei del monastero di Stymtar. 3 aprile 1268.
† Lara, mercenaria al servizio della chiesa di Tyche, scomparsa nei sotterranei del monastero di Stymtar. 3 aprile 1268.
† Irina, contadina desiderosa d’avventure, scomparsa nei sotterranei del monastero di Stymtar. 3 aprile 1268.
† Kelen, chierico mezzelfo di Tyche, morso da un ragno nei sotterranei del monastero di Stymtar, 4 aprile 1268.
† Anton, ladro umano, ucciso da un ghoul nei sotterranei del monastero di Stymtar, 2 maggio 1268.

1 commento:

  1. e poi dicono che i mercenari non servono...anche se, se vuoi che un lavoro sia fatto bene.....devi fartelo da solo !!! W Harper e le spade lasciate in giro !!!!!!!!!

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